Un confronto e un patto per una maggiore efficacia e inclusività dei processi partecipativi
5 novembre 2021
Consiglio Regionale della Toscana – Auditorium G.Spadolini, via Cavour 4, Firenze
L’Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica e le Regioni Emilia Romagna, Toscana e Puglia, prime nell’attivare leggi a supporto della partecipazione, realizzano un evento pubblico sul tema della qualità della partecipazione e siglano un patto di collaborazione per promuovere un osservatorio nazionale per lo scambio di esperienze e il confronto periodico, nella direzione di una maggiore efficacia e inclusività dei processi partecipativi italiani.
Con l’accoglienza di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, e di Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale della Toscana, di Stefano Ciuoffo, Assessore alle Infrastrutture digitali, Semplificazione e Partecipazione e di Chiara Pignaris Presidente di Aip2, Antonio Floridia, Andrea Zanetti, Sabrina Franceschini, Rocco De Franchi, Anna Elisabetta Fauzzi, autorità e referenti istituzionali per i processi partecipativi delle tre regioni italiane, svilupperanno un confronto su come rendere più efficace la partecipazione, interagendo con i partecipanti.
Le riflessioni riguardano il futuro della partecipazione, con gli orientamenti internazionali e italiani della strategia di Open Government e del progetto OpenGov, illustrati da Sauro Angeletti, DG dell’Ufficio per l’innovazione amministrativa, lo sviluppo delle competenze e la comunicazione del Dipartimento della funzione pubblica, ed con un approfondimento sulla partecipazione pubblica nella politica di coesione e nell’Agenda 2030 a cura di Valeria Castracane, manager del Progetto Officine Coesione – PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020 e Serenella Paci, vicepresidente di Aip2.
Nel pomeriggio, Filomena Maggino, coordinatrice del Dipartimento per il Benessere Integrale presso Pontificia Accademia Mariana Internationalis, con l’intervento “Benessere e Partecipazione” apre un workshop su dodici esperienze portate dai soci di Aip2 di diverse regioni. A partire da una domanda comune – Come rendere più generativa la Partecipazione? – Daniela Scaravilli, Dimitri D’Andrea, Gilda Esposito, Jacopo Zetti intervistano i protagonisti, per far emergere gli ingredienti essenziali capaci di rafforzare fiducia, inclusione, efficacia nei processi partecipativi.
Le esperienze esplorate riguardano percorsi di coinvolgimento di vicinato a Firenze, Ravenna e Pontedera; laboratori di quartiere a Terlizzi (BA), Valdobbiadene (TV) e Roccaporena di Cascia (PG); processi di co-progettazione a scala comunale sviluppati a Senigallia (AN), Cesano Boscone (MI) e Ferrara; le reti multi-attore attivate su aree vaste dal GAL Flaminio Cesano (AN), dall’Unione Colline Matildiche (RE) e dalla Rete dei produttori di qualità del Patrimonio Dolomiti UNESCO Trentino – Friuli Venezia Giulia.
L’evento su YouTube