Esperienze a scala comunale: costruire il futuro
Autore: Chiara Porretta
Regione: Emilia Romagna
Località: Ferrara
Periodo: Marzo 2020 – 2021
Soggetto promotore: Coordinamento civico informale
Il contesto
La Rete per la Giustizia Climatica è un soggetto collettivo informale nato nel 2020, durante il lockdown, dall’unione d’intenti delle associazioni che a Ferrara si occupano principalmente delle tematiche ecologiche, con l’obiettivo di creare un percorso comune, che risvegli le coscienze delle persone e le inviti ad agire partendo dall’emergenza climatica ed ecologica.
Le finalità
Mettere in rete tutte le realtà civiche locali che si occupano più o meno direttamente di tutela dell’ambiente e riconversione ecologica della città, per favorire la creazione e sviluppo di azioni coordinate che consentano di ottenere quanto più benessere e salute personale, sociale ed ambientale, promuovendo e valorizzando le singole esperienze civiche e proponendosi come soggetto politico per promuovere consultazioni e aprire un confronto con l’ente pubblico.
Il percorso svolto
Durante il primo lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19, gran parte delle realtà che si occupano di ambiente a Ferrara riescono dopo anni ad avviare la costruzione di un coordinamento civico.
Nasce la Rete per la Giustizia Climatica e si svolgono i primi incontri in presenza, per ritrovarsi come comunità davanti alle incertezze degli effetti climatici.
Il processo ha coinvolto circa 30 realtà civiche locali tra associazioni, gruppi informali e organizzazioni di volontariato, circa 1000 cittadine e cittadini indirettamente coinvolti e una ventina di piccole imprese e commercianti. Il processo è stato strutturato nelle fasi:
- definizione collettiva di un appello e di una agenda lavoro per la conversione ecologica locale;
- creazione del coordinamento civico locale;
- prima campagna pubblica per la raccolta di adesioni e lo sviluppo di azioni coordinate, culminate con la presentazione di tre petizioni al Comune firmate da oltre mille abitanti;
- nascita dei gruppi di lavoro tematici e gestione del processo collettivo;
- maturazione dei primi progetti condivisi prioritari e rafforzamento delle singole iniziative civiche;
- inclusione di nuove realtà e crescita della rete.
Le azioni hanno portato alla creazione e autogestione collettiva di una rete, promozione e sviluppo coordinato di iniziative civiche locali per la salvaguardia ambientale e la sensibilizzazione, ideazione con la pubblica amministrazione di nuove linee guida per la gestione del verde pubblico e di interventi di forestazione urbana.
Fonti
Facebook: https://www.facebook.com/retegiustiziaclimaticaferrara
Instagram: https://www.instagram.com/retegiustiziaclimatica_fe/?hl=it
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